In alto i calici, per la gioia di tutti gli intenditori e appassionati delle "bollicine" piemontesi. Ardua la scelta, ma si può cominciare con un Alta Langa DOCG, spumante millesimato prodotto esclusivamente in 146 Comuni nella provincia di Cuneo, Asti e Alessandria. Complice la bellezza della zona, con la raggiera dei vigneti terrazzati UNESCO, vi sentirete poi nello spirito giusto per brindare con Asti Spumante, Asti Secco e Moscato d'Asti, autentiche celebrità internazionali nate nella regione pioniera, a partire dalla metà '800, della produzione spumantistica italiana. Per apprezzare appieno lo spumante potete abbinarlo al salato, con salame crudo o Robiola di Roccaverano, oppure alla dolce morbidezza della tipica torta di nocciole langarola. Tra le tante tentazioni frizzanti della zona, anche il Malvasia di Casorzo d'Asti DOC Spumante, Loazzolo DOC e Strevi DOC. Proseguendo verso l'Alessandrino, fate sosta ad Acqui Terme per chiudere la giornata con un profumato e frizzante Brachetto d'Acqui DOCG o un Acqui DOCG Rosè. Risalendo verso il Torinese, potete raggiungere Castelnuovo Don Bosco, paese natale del Santo e zona di produzione della dolce Malvasia DOC, da gustare con deliziose paste secche. Dai tralci di Erbaluce, coltivato nel triangolo tra Torino, Biella e Vercelli, ecco invece il Moscato Passito. Prezioso il Freisa di Chieri DOC, per celebrare lo storico vigneto recuperato di Villa della Regina, splendida Residenza Reale UNESCO.