Il Cinema e il Piemonte

Dai primordi al digitale

 

Le radici del cinema italiano affondano in Piemonte e Torino ne è stata la prima capitale fin dal 1896, quando i Fratelli Lumière allestirono in città la prima proiezione in Italia. Qui sono nati i primi teatri di posa e le prime sale e questa è la città che ha lanciato produttori di fama internazionale: Torino è un set urbano unico e i suoi quartieri raccontano  avvincenti capitoli della storia della cinematografia. Oggi la città promuove e ospita festival di assoluto prestigio per spettatori di ogni età, come TFF - Torino Film Festival, Torino LGBTQI, CinemAmbiente e Sottodiciotto Film Festival, oltre al multimediale ViewFest.

Tempio della settima arte è la Mole Antonelliana, che oggi ospita il Museo Nazionale del Cinema e la straordinaria collezione di 1.800.000 opere tra pellicole, documenti d'archivio, fotografie, apparecchi e oggetti d'arte, manifesti e memorabilia esposti nelle teche sulla rampa elicolidale che sale verso la cupola.  Allo storico legame tra Torino e l’arte del grande schermo è stato dedicato nel 2020 “Torino Città del Cinema 2020”.

 

Piemonte in scena

Genialità e vitalità cinematografica sono il comune denominatore di Torino e di tutto il Piemonte non soltanto sul piano dei film festival di richiamo internazionale, ma in particolare per la produzione e l’organizzazione di eventi, la formazione, ricerca e la distribuzione. Questa tradizione e fertile vocazione sono fulcro di idee e talenti che hanno il loro quartier generale nella Film Commission Torino Piemonte, nata con il sostegno della Regione Piemonte e la collaborazione di diverse realtà culturali e associative. 

In catalogo sono più di 800 le location su tutto il territorio regionale, set d'eccellenza - dalle Residenze Reali Sabaude ai palazzi monumentali, dai paesaggi montani ai laghi e alla colline patrimonio UNESCO - ed è disponibile una production guide sempre aggiornata a servizio dei professionisti. Una vasta gamma di interni ed esterni insoliti e di grande impatto visivo per una regione da ciak, che è stata lo scenario di oltre 1.300 titoli, tra produzioni italiane ed internazionali, serie tv, pellicole di animazione, cortometraggi e documentari.