Percorsi dolci per famiglie e per chi ama sapori autentici, tra borghi e vigneti e tra risaie e cittadine. Salite gloriose del Giro d’Italia per gli appassionati di bicicletta da corsa e saliscendi nella natura per le mountain bike. Qui da noi le due ruote sono di casa: sei in Piemonte, regione che ha fatto la storia del ciclismo italiano e terra promessa dei cicloturisti.
Per tutta la famiglia, Risaie Ciclabili è un percorso di 27 km ideale in primavera e autunno e per scoprire l’area di autentica bellezza delle risaie e della zona del Vercellese; facile anche il Giro del Lago d’Orta nel Novarese: 35,50 km partendo da Gozzano e toccando la rupe della Madonna del Sasso, il lungolago di Omegna, Villa Crespi a Orta San Giulio. Nel Biellese, gli esperti ameranno la Salita Biella-Oropa, Montagna Pantani del Giro d'Italia: 12 km per arrivare ai 1150 metri del Santuario di Oropa patrimonio UNESCO, meta di sei arrivi della corsa rosa. Preferite un panorama collinare? Ecco l’ impegnativo percorso Dalle Dolci terre alle Langhe, da Acqui Terme a Canelli, passando da centri storici, botteghe del vino, famose cantine, distillerie ed enoteche regionali. Nel Cuneese, impossibile non citare la Via del Sale Limone-Monesi, la più bella strada bianca d'Europa dalle Alpi al mare: 39 km di sterrato da Limone Piemonte e Briga Alta tra i 1.800 e i 2.100 metri di quota su un’antica strada militare. Per gli appassionati di bici da strada più allenati, la classica del Colle delle Finestre nel Torinese è occasione per cimentarsi in una tostissima salita del Giro d’Italia: 17 km, 1700 metri di dislivello e 33 tornanti tra Val di Susa e Val Chisone, immersi in paesaggi spettacolari.
Tra i percorsi tematici, da non perdere le Vie Storiche di Montagna, il Grand Tour UNESCO in bicicletta, anello di 600 chilometri che tocca le regge, i Sacri Monti e i paesaggi Patrimonio dell’Umanità, le Riserve Man and the Biosphere, le Città Creative e i Geoparchi; interessanti anche gli itinerari artistico-spirituali legati al progetto Chiese a porte aperte.