Una sagra dalla forte connotazione e tradizione piemontese, dove si mangia, molto e bene, e infine si balla tutte le sere con orchestre e musica live, con tanto veglione di chiusura all’ultima sera. A livello gastronomico, manco a dirlo, il sedano la fa da padrone, insieme ai prodotti tipici del territorio sapientemente cucinati dalle esperte mani di cuoche e cuochi di Alluvioni Piovera.
Storia e curiosità
Il 2024 celebra l’edizione numero 44 della festa più importante di questo comune dal doppio nome recente, perché è solo dal 2018 che Alluvioni Cambiò si è unito a Piovera, in una zona che vede confluire Tanaro e Po, tra le Province di Alessandria e Pavia.
Agricoltura, territorio e peculiarità locali
Alluvioni Cambiò è luogo rinomato per la coltivazione del sedano, per via dei suoi terreni bagnati dai fiumi Po e Tanaro e per questo ricchi di humus, un contesto terriero e climatico ideale per la coltivazione di questo ortaggio che, forse un poco sottovalutato, in cucina è in grado di dare personalità a tanti piatti della tradizione piemontese.
Cosa assaporare
Tutti ciò che ben si accompagna al carnoso ed elegante sedano bianco, a partire dalla mitica bagna caüda e dalla immancabile insalata di sedano, ma anche bollito misto, agnolotti alla piemontese, accompagnati inevitabilmente da ottimi vini del Monferrato. Sarete i benvenuti.
Visita il sito istituzionale dedicato ai prodotti e ai territori di qualità Piemonte Agriqualità per approfondire le caratteristiche del Sedano di Alluvioni Cambiò.