Tradizionale festa estiva, del mese di giugno che valorizza il piatto tipico del Comune, "La Lela", un pane semplice ma di grandissima personalità e portatore di valori etici. L’evento si arricchisce con il mercatino di prodotti tipici, mostre fotografiche, camminate, visite alla torre e il concorso di Miss Lela e buona musica.
Storia e curiosità
Un tempo la Lela significava “fame” perché era il cibo della tradizione contadina, nell’immaginario collettivo legato alle difficoltà economiche che caratterizzavano questa classe sociale che viveva spesso con difficoltà e in povertà. Durante il giorno di festa il paese viene addobbato di fiori colorati. La Lela è divenuto recentemente molto conosciuto grazie ad una trasmissioni televisiva di livello nazionale.
Agricoltura, territorio e peculiarità locali
Oggi, proposto in maniera originale, il pane La Lela rappresenta l’essenza stessa della sua comunità di origine e serve per far conoscere i prodotti del luogo e gli abitanti di Castellino Tanaro, schietti e tenaci, per i quali festeggiare questo prodotto rappresenta una forma di riscatto sociale e morale. Collaborano all’evento le botteghe locali.
Cosa assaporare
"La Lela", un pane povero, detto anche “pane dell’ultimo momento”, non lievitato, informe e cotto sulla piastra della stufa. Accompagnerà negli stand gastronomici assaggi di piatti locali tra cui formaggi. Si tratta di piccoli stuzzichini dell’ultimo minuto facilissimi da realizzare per la cui cottura non serve il forno.