La manifestazione è dedicata alla valorizzazione e alla promozione di pane e grissini prodotti artigianalmente e prevede una giornata di preparazione e vendita del prodotto in piazza in un'area dedicata. Arricchiscono l’evento mostre a tema, mulini aperti, esposizione di trattori, concorsi, spettacoli con soggetto il pane e l’immancabile mercato dei prodotti del territorio.
Storia e curiosità
L’evento, alla 21^ edizione nel 2024, si caratterizza per la produzione sul momento di forme di pane tradizionale quali biova, miccone, stirotto e mezzana. Durante la giornata di festa, quindi, è possibile ammirare le tecniche di panificazione e l’abilità manuale dei piccoli artigiani locali, alla riscoperta della tradizione dei pani piemontesi, dei grissini del tipo "Stirato Torinese" e di altri sfiziosi prodotti da forno.
Agricoltura, territorio e peculiarità locali
I panificatori coinvolti nella manifestazione appartengono a 10 attività artigianali dell’area di Giaveno, città di antichissime origini che nei secoli si è distinta per un'estesa attività industriale, riguardante anche il cotone e la juta. Collaborano all’evento la Strada Reale dei Vini della Provincia di Torino e le Associazioni di valorizzazione delle produzioni tipiche.
Cosa assaporare
La Biova è un pane tipico del Piemonte. Per la produzione della quale, occorrono farina, lievito di birra, sale, acqua e strutto, qualora la biova viene prodotta con aggiunta di grassi. La biova è uno dei pani più indicati per preparare la sòma d'aj: pane su cui è strofinato dell'aglio e che, poi, viene condito con olio extravergine di oliva e sale fino. Una Grande tradizione piemontese.
Visita il sito istituzionale dedicato ai prodotti e ai territori di qualità Piemonte Agriqualità per approfondire le caratteristiche della Biova PAT.