Nelle Terre dell’Alto Piemonte i percorsi storici raccontano l’arrivo e l’insediamento in Valsesia dei coloni Walser di lingua tedesca ma anche i luoghi dell’eretico predicatore fra’ Dolcino da Novara e i passaggi delle artiglierie militari sugli antichi sentieri d’alta quota. Nel Biellese, permettono di scoprire la via alpina dedicata alle donne di montagna e uno dei paesaggi più celebrati del Piemonte, la Panoramica Zegna.

La Via Regia: lungo l’Antica Via d’Aosta

Il percorso (km 7,8) è una mulattiera storica che mette in comunicazione Alagna Valsesia con Gressoney St. Jean, in Valle d’Aosta, e consente di esplorare un territorio insediato dai coloni Walser fin dal 1300. Tramite questo sentiero molti emigranti valsesiani superavano il Colle Valdobbia, a 2480 metri di altitudine sfidando buio, fatica, freddo e nebbie. Percorribile a piedi e MTB.

 

 

Sentiero delle frazioni alte della Val Vogna

Detto anche "Alta Via dei Walser", il sentiero è totalmente dedicato alla visita degli insediamenti della popolazione insediatasi in epoca medievale.

 

Strada della Valle d'Otro

Disseminato da borghi e segni di religiosità popolare, l'altipiano d'Otro è colonizzato dalle genti Walser di lingua tedesca fin dal XIV secolo.

 

Strada del colle Mud

Il tracciato collega Alagna a Rima attraversando antichi alpeggi alla base dei quali venne fondata dai Walser la prima frazione di Alagna.

 

Via del Colle Turlo

Un antico sentiero trasformato dai militari alpini tra il 1929 e il 1931 in un’opera percorribile con la piccola artiglieria.

 

Itineario Storico Fra' Dolcino

Un trekking in Alta Valsesia alla scoperta dei luoghi dell’eretico predicatore fra’ Dolcino da Novara e dei suoi seguaci.

 

Tracciolino - Panoramica Zegna

63 Km attraverso la spettacolare balconata delle montagne biellesi, uno degli scenari più celebrati del Piemonte, ricco di attrattive paesaggistiche e culturali, di natura e tradizioni.

Sentiero Rosazza– Colle della Gragliasca

Mulattiera escursionistica di km 7,360, rappresenta il collegamento storico tra la piemontese Alta Valle Cervo e la valdostana Valle di Gressoney. È dedicato alle donne di montagna, di cui celebra il duro lavoro, e presenta sull’itinerario pregevoli manufatti e incisioni rupestri.