Ben sei valli, aperte a ventaglio tra Liguria e Francia, convergono sulla città di Cuneo: capoluogo della quarta provincia italiana per ampiezza. Sulla via principale - Via Roma - delimitata da portici, si affacciano la secentesca Cattedrale di Santa Maria del Bosco, con la stupenda pala d’altare di Andrea Pozzo; la chiesa di Santa Chiara, dalla sinuosa facciata curvilinea; Palazzo Audifreddi, dall'austera facciata in bel cotto rosso, e la chiesa intitolata al patrono di Milano, Sant'Ambrogio, ricordo della devozione di un gruppo di cittadini milanesi accorsi in aiuto a Cuneo nel 1230 per la ricostruzione, dopo il feroce assalto del Marchese di Saluzzo. Contrada Mondovì, con i bassi porticati, era anticamente una delle più importanti vie di passaggio obbligato per entrare e uscire dalla città valicando il fiume Gesso. Qui scopriamo la sinagoga quattrocentesca, fulcro dell’antico ghetto, palazzi ed edifici sacri come la chiesa di San Sebastiano che raccontano l’evoluzione urbanistica della zona. Punto d'incontro tra parte antica e moderna è Piazza Duccio Galimberti, dalle dimensioni sorprendenti, contornata da negozi, ristoranti, botteghe e caffè che sono vere istituzioni cittadine. Scopri di più su www.cuneoholiday.com