La festa inizia presto, alle 9 del mattino, quando si aprono i banchetti dei prodotti locali. Oltre fragole, miele, formaggi di capra, si trovano anche banchetti di cashmere e tanta musica. La gastronomia offerta in festa è “a tema”, tra risotto con le fragole, frittate primaverili, robiola, crostata con le fragole e fragole con gelato e brachetto. Bella la camminata intorno al Castello della Tinazza.
Storia e curiosità
La Sagra delle fragole è giunta alla sua 29^ edizione. Negli anni '60 le aziende agricole di Castelletto D'Erro, escluse dalla D.O.C. del Moscato, introdussero la coltivazione delle fragole e delle pesche iniziando questa grande storia produttiva dedicata alla frutta e in special modo alle fragole.
Agricoltura, territorio e peculiarità locali
Dagli anni 2.000 le aziende dedicate alla coltivazione delle fragole hanno abbandonato i cicli precoci, dando priorità al sapore e alla rusticità delle varietà, per un basso utilizzo di agri farmaci. Attualmente le varietà coltivate sono unifere, in particolare Sibilla, Aprica, Sandra.
Cosa assaporare
La fragola di castelletto d’Erro, dal profumo e sapore intenso, zuccherino, in virtù della quota di coltivazione compresa tra 400 e 500 mt sul livello del mare, con una forte escursione termica tra il giorno e la notte e una costante ventilazione, e dalle caratteristiche costituite da un terreno basico prevalentemente limoso. Perché non basta dire fragola.