La Sagra del Canestrello di Vaie è inserita nella rassegna enogastronomica “Gusto Valsusa” e si svolge la seconda Domenica del mese di maggio, con una mostra, il mercato dei prodotti tipici che vede al centro la preparazione e la distribuzione di Canestrelli appena fatti e varie forme di intrattenimento, dalle dimostrazioni di produzione del prodotto alle iniziative culturali, tra mostre e musica.
Storia e curiosità
La Sagra del Canestrello nasce nel 1998 abbinata a un concorso dedicato alle produzioni casalinghe, il “Canestrello d’Oro” per il miglior biscotto tradizionale. Negli ultimi anni il concorso si è arricchito di nuove categorie, “il canestrello fantasia”, e “il canestrello junior”.
Il Canestrello di Vaie dall’inizio degli anni 2000, fa parte del Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino e in Valle si fregia sia dell’etichetta “Dolce Valsusa” che del “Marchio dei prodotti della Valle di Susa”.
Agricoltura, territorio e peculiarità locali
Il canestrello è un prodotto che nasce da ingredienti semplici, alla base dell’agricoltura locale.
La valorizzazione di questo prodotto è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale, nel 1998, con la creazione di un marchio collettivo depositato e di un disciplinare: il primo, con lo scopo di facilitare l’immediata identificazione del prodotto da parte del consumatore, con la garanzia di acquistare il vero Canestrello di Vaie; il secondo, elaborato per definire con precisione la ricetta tradizionale e le modalità di esecuzione. Così sono nati di tre laboratori artigianali che producono e commercializzano sul territorio il “Canestrello di Vaie”.
Cosa assaporare
Il Canestrello di Vaie è un biscotto dal colore dorato, di forma circolare e dall'inconfondibile aroma di limone. Viene preparato un impasto morbido composto da farina, burro, uova, zucchero, lievito e scorza di limone. L'impasto dopo la lavorazione viene suddiviso in piccole sfere del diametro circa di tre centimetri e quindi cotte sulla fiamma in pesanti ferri in ghisa, con esposizione alla fiamma di entrambi i lati dei ferri. Il biscotto finito avrà uno spessore di circa un centimetro e un diametro variabile da sei a nove centimetri. Il profumo è inconfondibile!
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